Ristorante tra
il lago Maggiore e
il lago d’Orta
Siamo fortunati. gu.stà.re Oltrecucina è un ristorante tra il lago Maggiore e il lago d’Orta. Siamo più o meno a metà strada.
Per darti un’idea più precisa, il ristorante è a venti minuti dalla cittadina di Arona e a venti minuti dalla località di Orta. Comodo sia per i turisti, sia per chi – in questo bel territorio – vive.
Se esci dall’autostrada a Borgomanero ci raggiungi in pochi minuti. Idem se devi tornare in zona Milano dopo cena: esci dal paese e prendi la A26. Semplicissimo.
Dicevamo, siamo fortunati perché il lago d’Orta, il lago Maggiore e le colline novaresi sono luoghi di vacanza. Queste località sono visitate soprattutto durante la primavera e l’estate, ma hanno un fascino particolare anche in autunno e in inverno.
Cosa puoi fare prima o dopo aver pranzato o cenato da noi? Inizia a leggere il menù, sotto ti diamo qualche spunto.
Pranzo da gu.stà.re Oltrecucina e passeggiata ad Arona
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- la Rocca Borromea e il San Carlone,
- il Museo Archeologico di Arona,
- il parco dei Lagoni di Mercurago, fuori Arona, è ideale per una camminata nei boschi.
Passeggiata sul lago d’Orta e cena da gu.stà.re Oltrecucina
Lo scrittore Piero Chiara definì il Lago d’Orta “Acquerello di Dio”. Quando passeggi lungo le sue rive sembra di essere immersi in un quadro: forse per i colori sempre diversi e cangianti o per la calma che infonde.
Se ti piace camminare, ti suggeriamo di percorrere la passeggiata che corre lungo il promontorio di Orta. Si chiama Passeggiata dell’Amore.
Puoi lasciare l’auto nei parcheggi che si trovano sopra l’omonimo paese o anche al Sacro Monte e poi scendere a piedi.
La passeggiata è suggestiva: da Villa Crespi (località Ortello) scendi e arrivi in Piazza Motta, quella in centro a Orta. Hai l’isola di San Giulio di fronte a te, sembra di toccarla. Poi prosegui lungo la stretta via centrale, ti dirigi verso l’Hotel San Rocco e prosegui seguendo la passeggiata prospicente il lago.
Ci sono un paio di punti panoramici meravigliosi. Se la percorri tutta, puoi risalire e chiudere il percorso ad anello.
Orta è il paese più caratteristico e pittoresco del lago ma non l’unico da visitare. Merita anche Pella, sulla riva opposta: c’è una bella passeggiata ristrutturata di recente che porta dai primi parcheggi al centro del paese. È perfetta se ci sono bambini e bambine: in piazza c’è la gelateria e il parco giochi. Da qui puoi prendere il battello e raggiungere l’Isola oppure traghettare sino a Orta.
Omegna si trova nel punto più a nord del lago, è il paese di Gianni Rodari. Il centro, più grande dei precedenti, offre una piacevole passeggiata e diversi servizi. Puoi visitare il Forum di Omegna e il Parco della Fantasia di Rodari.
A fine agosto si celebrano i festeggiamenti di San Vito e per una settimana il paese è in festa. Di solito nella serata di chiusura il Comune propone i fuochi artificiali: riflessi sul lago sono spettacolari.
Più piccolo è il borgo di Pettenasco. Però se ci passi per raggiungere Omegna fermati. C’è una breve passeggiata lungo lago e il Museo dell’Arte della tornitura del Legno, uno dei piccoli musei che fanno parte della rete dell’Ecomuseo Cusius.
Il lago d’Orta è un bacino piccolo: 14km di lunghezza e circa 1,5km di larghezza nel punto più ampio. Però è una perla.
Se arrivi in zona il mattino presto ti suggeriamo di fare il giro e soffermarti nelle diverse località per scattare una foto, fare due passi o mangiare il gelato. Terminato il tour, ti aspettiamo per cena.
Oppure, se ti piace prendere il sole e hai bisogno di rilassarti, scendi verso il Lido di Gozzano. Una giornata al sole e un menù degustazione da noi. Così chiudi con una coccola.